
Milano Moda Uomo Primavera Estate 2024: si cambia la marcia. La voglia di stupire, gli outfit eccentrici e provocatori lasciano il posto a un mood più tranquillo. Più rassicurante, anche. Per certi versi, si stabilisce un continuum con un processo già ampiamente registrato a proposito dell’altra metà del cielo; la voglia, cioè, di sentirsi comodi e liberi (non solo nei movimenti).
Da una parte riemerge il fascino dei grandi classici della moda maschile. Non di rado riletti in chiave contemporanea, ma sempre in un modo che esalti la sartorialità restituendo un’eleganza sobria. Il menswear trova nel quiet luxury un nuovo – e intrigante – input.
Dall’altra parte, lo stile casual non si tocca. Anzi, la “normalità” non è mai stata così cool. Eppure no, non c’è nulla di banale. Perché quegli stessi look normali, come i must have, sono in realtà frutto di un’attenta ricerca che riguarda i tessuti, i tagli, i dettagli. Piccole cose che fanno la differenza, che possono anche sfuggire all’occhio meno attento ma restituiscono un impatto estremamente piacevole.
È una moda variegata, democratica, multiforme. Che non lascia nessuno indietro e nessuno esclude. Dunque, ecco un recap delle tendenze moda uomo per il futuro prossimo!
Il blazer comfy
Non ci sono dubbi: il re del guardaroba maschile, per la primavera estate 2024, sarà il blazer. Che conserva il suo aplomb e l’eleganza innata, ma perde qualsiasi rigidità. Pochi, pochissimi i brand che propongono versioni strutturate; è piuttosto il trionfo del design morbido e dei volumi oversize. Il blazer avvolge ma non costringe, sembra quasi offrire rifugio. In alcuni casi si allunga rispetto ai codici tradizionali. Pratico e comodo, s’indossa da mattina a sera e si rivela vincente per ogni occasione. Anche per le combo con capi leisurewear come i bermuda.
Bermuda e shorts
In un ideale podio, ecco anche i bermuda da uomo. E gli shorts: corti, in alcuni casi cortissimi. Si abbinano anche al blazer e alle camicie classiche. O comunque come pare e piace, senza veti di sorta. Al design sartoriale si affiancano fit più rilassati, in alcuni casi le lunghezze superano le ginocchia o si dirigono verso l’inguine, ma il messaggio è sempre lo stesso: d’ora in poi, gambe in libertà. Non solo nel tempo libero!
Camicia floreale con maniche corte
Per lungo tempo, la camicia maschile a maniche corte è stata guardata… un po’ così, di traverso. Ma anche in questo caso, le collezioni della Milano Moda Uomo Primavera Estate 2024 esortano a una netta inversione di tendenza. Anzi, si va oltre: floreale è meglio. C’è chi sceglie le stampe maxi, come Valentino, e chi i ricami ton sur ton come Dolce&Gabbana. Ma in ogni caso, quei fiori sono candidati al titolo di must have per la bella stagione che verrà.
Ispirazione workwear
L’insofferenza verso la rigidità, l’esigenza di coniugare stile e comodità, il desiderio di svelare il lato fashion laddove sembra non esserci: questi nuovi codici estetici trovano la massima ispirazione nel workwear. Gli indumenti da lavoro approdano così in passerella, guidandoci verso inediti punti di vista. Le camicie e i gilet multitasche - anche in pelle, come quelli firmati da 1017 Alyx 9SM - saranno indubbiamente imprescindibili per lo street style e troveranno la combo perfetta nei pantaloni cargo (versione bermuda compresa) e nei jeans a gamba larga. Entrano in scena anche in completi giacca con zip+pantaloni e persino le tute, by Etro.
Il cardigan
Il cardigan si conferma capo versatile e passepartout, ma si amplia la gamma delle interpretazioni. Si va da quelli lunghi e oversize, portati in passerella da Etro e Dolce&Gabbana, a quelli dal fit classico ma attualizzati con lavorazioni effetto 3D, di cui si fanno ambasciatori Giorgio Armani e Valentino. Indossato con camicia o t-shirt a tinta unita, ma anche semplicemente con una canotta, il cardigan maschile è glam. Punto!