Ci siamo, sono arrivati i fatidici Giorni della Merla: 29,30 e 31 gennaio. I più freddi dell’anno, secondo la tradizione. Ma in realtà, sono più un simbolo del periodo – non così breve, ahinoi - in cui facciamo i conti con temperature che scendono a picco. Ed ecco che, inevitabile, sorge il dilemma: come vestirsi quando fa molto freddo? Certo, la tentazione è quella di imbacuccarsi senza troppo badare all’immagine che lo specchio restituisce. Ma teniamola lontana e diamo retta, piuttosto, al nostro spirito fashion. Perché essere glam, anche in queste settimane, è decisamente possibile. Senza soffrire, senza pelle d’oca, senza il temibile effetto fagotto; semplicemente scegliendo outfit strategici e usando piccoli, infallibili trucchi. Lo stile non teme il meteo, fidati!
La "tecnica della cipolla"
La “tecnica della cipolla” aka vestirsi a strati: è la strategia principale per affrontare le temperature rigide. Permette non solo di stare caldi, ma anche di “liberarsi” nei luoghi chiusi e non rinunciare ai pezzi forti del proprio guardaroba. Bisogna, però, procedere nel modo giusto. La chiave del successo è il layering, ovvero la stratificazione. Si segue un ordine ben preciso, dai tessuti più leggeri – a contatto con la pelle – a quelli più pesanti. A seconda della situazione, sotto si può indossare un body, una maglia termica, una canotta (anche di seta, per un twist più seducente), una camicia. Poi si procede con un pullover, un dolcevita, un cardigan o una felpa. E infine il capospalla. Quanti strati in totale? Non più di 4.
Scegli bene il capospalla
A proposito di capospalla: nella giornate più fredde, il piumino ci salva. Se lungo, ancora meglio. D’altra parte, le alternative altrettanto valide non mancano. In pool position troviamo l’eco-pelliccia, che tra l’altro sta mantenendo un posto d’onore tra le tendenze moda avviandosi a diventare un must have. Bene, anzi benissimo anche le giacche e i cappotti shearling. E i teddy bear coat, ormai un classico.
... E le scarpe
Pensare a come vestirsi quando fa molto freddo e fare scelte efficaci quanto cool significa anche selezionare con cura le scarpe. Le opzioni sono più numerose di quanto possa sembrare, e questa è una magnifica notizia. Le furry shoes, ovvero gli scarponcini in pelliccia, naturalmente sono l’optimum. Ma vanno benissimo anche gli stivali al ginocchio, gli ankle boots e gli stivaletti chelsea (quelli con suola chunky continuano a fare strage di cuori). Sei fiera e orgogliosa dei tuoi cuissardes? Sono perfetti per sfoggiare la mini anche nei Giorni della Merla e oltre. Se in programma c’è una serata speciale e non vuoi rinunciare alle décolleté o alle Mary Jane, ti proponiamo la soluzione: indossale con le calze in vista!
I collant? Di lana!
Un trucco vecchio ma sempre efficace: i collant sotto i pantaloni. E se scegli quelli di lana o cashmere, tessuti dotati di un ottimo potere isolante, potrai indossare anche la gonna senza il timore di sentire freddo. Altrimenti puoi puntare sulla microfibra. E i collant di nylon? No, non sono il massimo in caso di basse temperature.
Il lupetto, prezioso alleato
Come vestirsi quando fa molto freddo? Tempo di formulare l’interrogativo, ecco che entra in scena il mitico lupetto. Très chic, da sempre e per sempre. Anche caldo (ci riferiamo ovviamente ai modelli in lana o cashmere), versatile e ultra pratico. Perfetto, anzi indispensabile, per gli outfit a strati: sta bene sotto i blazer, le felpe, i piumini, i cardigan. Non conosce limiti. E può inoltre diventare un’impeccabile nota di colore per accendere i look più sobri.
Lascia i jeans da parte
Dobbiamo farcene una ragione: i jeans non sono tra le migliori idee quando fa molto freddo. L’aspetto positivo è che lasciarli nell’armadio ci “obbliga” a variare maggiormente i nostri outfit. Per affrontare al meglio le temperature in calo, amici preziosi diventano i pantaloni in lana. E la preferenza va a quelli di taglio maschile, con tasche e pinces. Poi? Anche i pantaloni in pelle o ecopelle tengono caldi, ci avevi pensato? Così come quelli in velluto, che potrebbero davvero sorprenderti. Aggiungiamo alla lista i leggings termici, un altro capo furbo.
Lo sciarpone glam
Non la semplice sciarpa, ma lo sciarpone! Lungo, pesante, morbido. E anche innegabilmente glam, accessorio ideale per personalizzare l’outfit godendo di una vera e propria… ondata di calore. Quanto a colori, la scelta è ampia quanto libera. Noi, però, preferiamo le tonalità accese, vivaci. Allegre!
Non sottovalutare il cappello
Il cappello è importante: proteggere la testa fa subito diminuire la sensazione di freddo. E come la sciarpa, anche questo è un accessorio evergreen che arricchisce gli outfit, soprattutto nel segno dello street style. Non sottovalutarlo, dunque. Quale scegliere? Di certo le proposte non mancano, anzi, e soddisfano i gusti più disparati. Ma il semplice cappello di lana ha sempre una marcia in più.
Per passare dalla teoria alla pratica, ecco una selezione di capi per un look... anti-brividi!