Portare i gioielli è più difficile che indossare i vestiti. Non fare quella faccia perché è davvero così!
Esiste un’etichetta ben precisa per scegliere quale gioiello mettere e come indossarlo, quindi siediti comoda perché ti spieghiamo passo dopo passo il galateo dei gioielli. E se poi non dovessi resistere all'idea di approfondire ulteriormente, sappi che i bijoux possono essere scelti anche in base all'Armocromia e alle nostre caratteristiche personali. Insomma, sotto la nostra guida non potrai mai più sbagliare, con buona pace di tua suocera (che non potrà più criticarti!).
Ecco dunque eccoci al sodo: il vademecum che ti spiega il bon ton del gioiello. Sei pronta a brillare di stile e di buon gusto?
Essenzialità prima di tutto
Ciò che è ridondante non è mai raffinato. Stratificare accessori su accessori è già poco elegante ma ostentare gioielli diventa davvero volgare. Lo chic che scivola nel kitch? Non c’è rischio peggiore. Quindi il primo parametro da rispettare è la semplicità, il minimalismo, l’essenzialità.
A partire dalla quantità per poi passare anche alla qualità. Pochi gioielli ma buoni, e con buoni s’intende minimal. Soprattutto di giorno, la parure non è una buona idea. Meglio puntare su un punto luce singolo, come una collana, un bracciale o un paio di orecchini. Attenzione: abbiamo detto “o” non “e”! A buon intenditore poche parole e a buona fashionista... pochi gioielli.
L’unica accoppiata che potete abbracciare (se proprio non ce la fate a tenere un solo gioiello) è quella che unisce collana, orecchini oppure bracciale all’anello. L’anello va bene, specialmente se si tratta della vera nuziale (quella non è da togliere mai) o dell’anello di fidanzamento. Altrimenti anche una collana sottile e discreta e un paio di orecchini mignon o a cerchio vanno bene.
Le linee e i disegni sono da preferire super essenziali. Pure le pietre vanno misurate: no a ciondoli tempestati di ultra preziose, sì a una sola pietra monocolore incastonata in un ciondolo, così come in un anello.
Armonia con il viso
Un altro modo infallibile per scegliere il gioiello giusto? Puntare su un design armonizzato con la forma del viso e della silhouette.
Qualche esempio? Orecchini a goccia in caso di visi ovali, collane con ciondoli spigolosi se sei alta e magra (o se vuoi dare l’illusione di esserlo, dato che la forma appuntita del gioiello ti slancerà).
L’armonia dovrebbe essere il fil rouge di tutto il look: dagli abiti agli accessori, opta per mise comode e non troppo comprimenti, con abiti dentro cui sei a tuo agio.
Anche per i gioielli, è bene puntare su qualcosa che coroni il look riecheggiando curve e tratti somatici.
Viceversa, puoi anche usare il gioiello per correggere qualche caratteristica che proprio non ti va giù, tipo una mascella protagonista o un naso importante.
In questi casi, gioca di contrasti: il naso grosso si sposa con gioielli mignon se vuoi essere chic ma se invece quello che cerchi è un nasino alla francese, allora fatti aiutare da ciondoli e orecchini in formato maxi. Il gioco ottico che creeranno sarà infatti quello di fare sembrare il naso più mignon.
Gioielli da giorno: quali scegliere
Per i look diurni, c’è un galateo apposito che consiglia quali gioielli abbinare. Non va bene tutto, ovviamente: a seconda dell’occasione e dell’orario, si dovrebbe optare per una variante specifica.
Il dress code elegante che va dall’alba al tramonto accoglie in particolare l’oro (sia giallo sia bianco sia rosa) di collane, orecchini, bracciali e anelli.
Per quanto riguarda le pietre, via libera alle semi-preziose: gli outfit diurni risulterebbero appesantiti da "brillozzi" e in generale da gioielli molto impegnativi. Meglio tenerseli per la sera e per le grandi occasioni (lo vedremo tra poco).
Gioielli da sera: quelli con cui non sbaglierai
Per la sera si cambia registro. Se l’occasione è da gran gala, tira fuori pure i diamanti perché quello è il momento giusto.
Dal tramonto in poi, quando cala il sole e scende la sera, il galateo consiglia di indossare gioielli più importanti. Preferendo appunto diamanti o pietre preziose come smeraldi e zaffiri, brillerai letteralmente di eleganza.
Anche di sera vale comunque la regola dell’essenzialità: il troppo stroppia sempre, anche a notte fonda e sul red carpet per dire. La ridondanza nei gioielli è da dribblare, altrimenti si rischia davvero il cattivo gusto.
Se proprio vuoi la quantità, puoi puntare su un'unica tipologia di gioiello e sommarne due o tre: qualche bracciale, qualche collana sottile oppure due o tre anelli andranno bene.
Colorati con look monocolore
Se volete una nota di colore o addirittura di bicolore, basta indossare un look tinta unita e il gioco è fatto: puoi aggiungere un gioiello bi o addirittura multi color. Pietre colorate incastonate in oro giallo, bianco o rosa per essere eleganti saranno le tue best friend forever.
Altrimenti ci sono i bijoux, spesso così belli e accattivanti da non avere nulla da invidiare a un solitario, ecco.
Con un completo azzurro carta da zucchero potrai osare, puntando però su una palette cromatica ben lontana dai pastelli: nero e rosso fuoco saranno la ciliegina sull’outfit.
Se invece il vestiario è più sobrio a livello cromatico, ad esempio un total black castigato o un marrone bon ton, allora via libera alla bigiotteria coloratissima: fluo, colori primari e tinte vitaminiche daranno un tocco di grinta al tutto.
Per aiutarti a scegliere il gioiello che più fa per te, abbiamo selezionato 15 pezzi per cui perdere la testa tra collane, orecchini, anelli e bracciali. Ora che conosci il nostro galateo dei gioielli, sei pronta a innamorarti con occhi diversi?