Aveva appena 31 anni quando, giornalista con una brillante carriera davanti a sé, si innamorò del principe delle Asturie Felipe. Tempo qualche mese e Letizia Ortiz divenne la donna più cercata, ammirata, osservata e anche criticata di Spagna, mettendo d’accordo tutti almeno su una cosa: Letizia poteva anche provenire da una famiglia senza nobili origini e avere alle spalle un divorzio, ma in fatto di eleganza, classe e stile non aveva nulla da invidiare alle principesse.
Veloce salto in avanti sino ai giorni nostri, oggi Letizia Ortiz è la regina di Spagna, moglie di re Felipe e mamma dell’erede al trono Leonor e dell’infanta Sofia. E gli occhi sono ancora puntati sui suoi look, perché ha insegnato al mondo che non è indispensabile spendere fior di quattrini per essere impeccabile e alla moda. Sempre elegantissima, raffinata e femminile, Letizia rispetta il dress code di corte senza esserne schiacciata: tubini, tailleur e abiti al polpaccio sono pezzi chiave del suo guardaroba, dove a firme haute couture si mescolano brand low cost come Zara, H&M e & Other Stories e stilisti spagnoli di cui la regina è fervente sostenitrice.
Fiera portavoce della bellezza che cambia col passare del tempo - si è parlato molto della decisione di smettere di tingersi i capelli e di lasciare che i fili grigi facessero capolino dalla sua capigliatura castana - Letizia indossa con nonchalance creazioni da migliaia o da decine di euro, sfoggia con naturalezza il trend di stagione o l’abito vintage appartenuto alla regina Sofia, passa dalla sneaker rasoterra alle pump tacco 12 senza mai smarrire la personalità, perché personalità è quella che ha dimostrato dall’inizio della favola con l’allora principe Felipe, ed è ciò che la contraddistingue trasformandola in un’icona di stile anche quando veste panni low-cost.
L’abito di H&M per la cena di gala
Gli esempi di come anche abiti fast fashion possano diventare il look ideale anche per occasioni formali sono innumerevoli. Nel corso del recente viaggio in Svezia, in occasione della cena reale organizzato da Carlos Gustavo e Silvia di Svezia, la regina di Spagna ha indossato per esempio un abito della linea Conscious di H&M: un modo per rendere omaggio ai padroni di casa, visto che il colosso low cost è Anto proprio in Svezia, ma anche per mandare un messaggio relativo alla necessità di fare più attenzione a ciò che si indossa per tutelare l’ambiente. E la linea Conscious ha fatto della sostenibilità la parola d’ordine: Letizia ha sfoggiato il lungo abito blu navy a balze abbinandolo a bracciali e orecchini preziosi, la fascia azzurra e soprattutto la tiara - la “Tiara de las Flores de Lis” - a indicare il suo grado di reale. La stessa versione dell’abito di Letizia, ma a manica lunga, era stato indossato dalla principessa di Svezia Victoria in occasione del decimo anniversario di matrimonio con il principe consorte, Daniel Westilng: un modo, anche in questo caso, per mandare un duplice messaggio relativo alla sostenibilità ambientale e anche alla necessità di mostrare una nobiltà meno opulenta e dispendiosa, ma più vicina ai cittadini.
L’abito di ecopelle di & Other Stories
Un altro look low cost degno di menzione, quando si parla di Letizia Ortiz, è quello indossato a settembre in occasione dell’evento Famelab España, a Madrid. La regina si è presentata con un abito di ecopelle di & Other Stories che aveva già indossato in passato: taglio a kimono, con maniche larghe e cintura stretta in vita, la gonna poco sotto il ginocchio, Letizia è apparsa chic e moderna, con quel pizzico di grinta che da sempre la contraddistingue. Unici accessori le pump color carne, l’amato anello d’oro Karen Hallam all’indice sinistro e un paio di orecchini ad anello (oltre alla mascherina): un’ispirazione perfetta per sfoggiare l’ecopelle, che è uno dei trend di stagione.
L’abito Zara da 30 euro
Tra gli altri marchi low cost che Letizia ama ci sono poi due brand spagnoli: Zara e Mango. La regina ha indossato capi delle loro collezioni in svariate occasioni, rispettando sempre il dress code imposto per i membri della famiglia reale (comunque meno rigido rispetto a quello imposto a Kate Middleton e alle altre donne della famiglia reale britannica) e mescolandoli sapientemente agli accessori. A un evento dell'AECC al Museo Reina Sofia, nel 2019, Letizia aveva sfoggiato un midi dress in tweed firmato Zara venduto a poco meno di 50 euro (ai tempi in saldo in Italia a 29,90), abbinato a un paio di slingback di camoscio blu firmate Carolina Herrera: estremamente professionale, ma femminile e originale grazie a taglio e tessuto.
Total look corallo in Argentina (sempre Zara)
Zara era stato il marchio “go-to” per Letizia anche per la visita ufficiale in Argentina al fianco di Felipe, sempre nel 2019. Quella volta aveva osato indossando uno dei suoi colori preferiti, il rosso - declinato nella tonalità corallo - con un total look composto da tunica e pantaloni con orlo tagliato da cui facevano capolino un paio di décolleté Nina Ricci. Originale, colorata, ma sempre raffinata. E soprattutto lungimirante: il completo due pezzi è di grande impatto indossato insieme, ma può essere spezzato e abbinato ad altri capi - pantaloni palazzo neri, per esempio, o blusa impalpabile - per trarne il massimo
La jumpsuit di Mango per la calura estiva
Letizia sceglie spesso brand low cost anche per le occasioni meno formali, quando pensa meno al tipo di messaggio da inviare al mondo. Nell’estate del 2020 era stata immortalata insieme con Filippo mentre, a spasso per la torrida Cuenca, indossava una tuta di Mango a stampa animalier abbinata a espadrillas con la zeppa di Mint & Rose beige: borsa a tracolla e orecchini a cerchio, ancora una volta, gli unici accessori. Lo stile è nei dettagli.