Un altro violento scossone colpisce il mondo della moda e catalizza l’attenzione del globo intero. Dopo l’improvviso addio di Walter Chiapponi a Blumarine, ecco un altro congedo che davvero non ci aspettavamo: Pierpaolo Piccioli dice addio a Valentino. Lascia il ruolo di direttore creativo, che ricopre dal 2016. E questo è decisamente un colpo al cuore per tutti i fashion lovers, senza eccezioni.
La notizia è stata diffusa tramite un comunicato stampa diramato dal fondo sovrano del Qatar, Mayhoola for Investments, proprietario della Maison Valentino. L’azienda sottolinea quanto positiva sia stata l’influenza di Piccioli, del suo talento e della passione, del suo (innegabile) spirito innovativo.
“Sono grato a Pierpaolo – afferma Jacopo Venturini, ceo Valentino dal 2020 – per il suo ruolo di direttore creativo e per la sua visione, per l’impegno e la creatività che hanno portato la maison Valentino a quello che rappresenta oggi”.
Lungo il messaggio pubblicato da Pierpaolo Piccioli su Instagram, in questo 22 marzo 2024 che diventa un’altra data fondamentale del suo percorso: “Non tutte le storie hanno un inizio e una fine, alcune vivono una specie di eterno presente che brilla di una luce intensa, così forte da non lasciare ombre. Sono stato in questa azienda per 25 anni, e per 25 anni sono esistito e ho vissuto insieme alle persone che con me hanno intessuto le trame di questa storia bellissima che è mia e nostra”. Racconta di sogni e bellezza, Piccioli. Di costruzione e appartenenza. Di umanità. Di un patrimonio che “porto con me, oggi e per sempre”.
Poi fa un’aggiunta quasi nebulosa: “Restate con me voi che sapete chi siete, perché è a voi che sto scrivendo, a voi che devo questo patrimonio d’amore che è inossidabile e perpetuo”. Ringrazia Valentino e Giancarlo Giammetti, che “mi hanno consegnato i loro sogni”, e ogni singola persona che l’hanno accompagnato in questo lungo cammino. Non sembrano esserci rammarico e tristezza nelle sue parole. Neppure delusione. Ma chissà.
Pierpaolo Piccioli è entrato a far parte della squadra di Valentino nel 1999; nel 2008 è stato nominato direttore creativo insieme a Maria Grazia Chiuri e dal 2016, con l’uscita di quest’ultima dall’azienda, ha ricoperto da solo il suddetto ruolo. Macinando successi, uno dietro l’altro.
“Stella – scrive sempre su Instagram - aveva due anni quando è venuta a vedere la mia prima sfilata; sta per compierne 18 e l’altra sera mi ha chiesto: ’Come ti senti?’ ‘Giovane e libero’, ho risposto. Vi regalo gli occhi miei per vedervi come vi vedo io. Giovani e liberi. E pieni di sogni. Sempre”.
Chi sostituirà Pierpaolo Piccioli? La nuova organizzazione creativa della maison sarà comunicata a breve.