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Granny chic, lo stile che sta conquistando la Gen Z

Granny chic
21-02-2022
Il guardaroba della nonna diventa fonte di ispirazione per outfit retrò e per un mix&match ad alto tasso di personalizzazione: una tendenza che seduce le nuove generazioni.

Il passato incontra il presente per un risultato fashion e denso d’ispirazione. Vero, la moda vintage fa proseliti da sempre. In questo caso, però, vogliamo puntare i riflettori su una sua particolare espressione: lo stile granny chic. Che sta seducendo la Gen Z e ha conquistato il suo posto tra i trend targati 2022. Il salto generazionale non si traduce in distanza, bensì in un continuum che sfocia in un outfit originale, naturalmente rivisitato con uno sguardo contemporaneo e non privo di… sentimento.

Perché c’è quel non so che di romantico nel passare in rassegna – realmente o metaforicamente – il guardaroba della nonna e scegliere i capi e gli accessori a cui donare nuovo carisma, in una sorta di viaggio nel tempo. Ma cos’è esattamente lo stile granny chic? E quali sono i must have? Scopriamolo insieme.

Le regole del gioco

Partiamo dalle basi. Ergo, dalle regole principali per ottenere uno stile granny chic degno di questa definizione.

  • Le gonne hanno un ruolo di primissimo piano. In teoria, i pantaloni non dovrebbero essere nemmeno considerati. Possono esserci delle eccezioni, a patto che si tratti di modelli classici o di jeans regular fit.
  • Ad avvalorare quanto sopra, ecco la seconda regola: il mix&match è d’obbligo. E non potrebbe essere altrimenti. Scegliere lo stile granny chic non significa vestirsi esattamente come la nonna, ma ispirarsi ai look dei tempi andati per poi personalizzarli con “pezzi” e gusti ultra moderni. Il tocco chic deriva proprio da una sapiente contaminazione.
  • Da mettere al bando, però, sono le profonde scollature, le trasparenze, gli spacchi. I centimetri di pelle scoperta si riducono ai minimi termini. La sensualità, in questo caso, percorre una strada del tutto diversa: quella della sobrietà e del bon ton.

Hai memorizzato? Perfetto. Ora possiamo andare più nel dettaglio, concentrandoci sui must have di questo stile così… charmant.   

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La gonna midi

La gonna midi è l’elemento chiave dello stile granny chic. Certo, la pencil skirt rappresenta davvero il top, ma c’è da dire che anche le versioni plissettate garantiscono parecchi punti. E hanno quell’aspetto più easy che si traduce in una maggiore versatilità (nonché comodità).

Conquistano il cartellino verde, anzi verdissimo pure le gonne con pieghe più larghe, svasate o a campana. L’importante è che arrivino al ginocchio. Anche più sotto. E più sopra? Volendo sì, ma di poco. Out, però, i tessuti leggeri. Per esempio la gonna in tulle, pur essendo deliziosa, non rispecchia affatto il mood in questione.

Un’idea che, di contro, funziona alla grande? La gonna jeans. Così ottieni un twist casual senza uscire fuori tema.

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La giacca in tweed (e non solo)

La giacca corta in tweed, che inevitabilmente conduce il pensiero a Coco Chanel, non può mancare. Un capo evergreen, che va oltre il tempo e che anche la Gen Z sta imparando ad amare, grazie alla classe innata e alle infinite declinazioni cromatiche. Se i bottoni sono gioiello, ancora meglio.

Ti stai chiedendo, oltre a quest’iconico capo, quali altre tipologie di blazer rispecchino il granny style? Quelle sagomate, che accompagnano armoniosamente la silhouette sottolineando il punto vita. I blazer oversize, tra i trend del momento, possono entrare in scena soltanto come “contrasti” riconducibili al mix&match. Ma rischiano lo stesso di non convincere. Perché, in generale, il concetto di maxi non va d’accordo col look da nonna, per quanto possa essere… emancipata!

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Il completo

Kate Middleton, che ha ampiamente dimostrato il suo debole per il granny chic style, lo sa bene: il completo è un altro must. E le caratteristiche si deducono facilmente: basta sommare quelle elencate per la gonna e il blazer.

Se non è in tweed, dev’essere rigorosamente monocolore. E per quanto concerne le tonalità, non ci sono vie di mezzo: chiarissime o molto decise. Non temere la monotonia, perché il colpo d’occhio (glam) sarà assicurato. Anche grazie agli accessori, questione cruciale che approfondiremo a breve.

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Il cardigan

Pensi alla figura della nonna e subito visualizzi anche il cardigan. Minimal o un po’ più elaborato, magari fatto a mano. Coi bottoni che arrivano fin quasi al collo. E allora via libera anche a questo capo, nelle sue versioni retrò o più attuali.

Il cardigan knitted e quello in maglia crochet continuano a tenere banco tra i fashion trend del momento, stessa cosa dicasi per i modelli più lunghi, da utilizzare anche come capospalla da mezza stagione. Concesse e versioni con frange, a loro volta oggetti del desiderio per tutte le it-girls. Sotto, va più che bene una semplice t-shirt o una canotta; per completare il look, perché non scegliere una gonna plissé asimmetrica?

L’unico semaforo rosso, quando si tratta di granny chic, è per il cardigan cropped. Che però, in altri contesti… stilistici, prosegue la sua scalata verso il successo.

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L'abito a fiori

E poi c’è l’abito a fiori: lungo, leggero, svolazzante. Che pare l’emblema dell’innocenza ma in realtà diventa una potentissima arma di seduzione. I fiori dovrebbero essere piccoli, delicati, dalle nuance tenui. Un po’ più evidenti ok, purché la discrezione rimanga il fil rouge; grandi e molto vistosi, decisamente no.

Se la temperatura scende, si completa la mise con un cappotto classico o una pelliccia ecologica e il gioco è fatto. Ma in primavera non c’è bisogno di altro. Una sola mossa ed è subito granny chic.

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L'importanza del colletto

La camicetta della nonna: l’attenzione veniva subito catalizzata dal colletto. Candido, quasi sempre ricamato, spesso inamidato. Tutt’altro che un dettaglio. Allora gioca! Anche cavalcando la tendenza del colletto maxi. Sì, questo è l’unico caso in cui maxi si concilia egregiamente con granny chic.

Rouches e fiocchi sono alternative molto interessanti, ma ricorda che il bianco – luminoso e indiscutibile - è sostanzialmente un dictat. Al massimo puoi virare verso l’avorio o il panna.

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Gli accessori

Concludiamo con gli accessori, a dir poco determinanti per le definizione dello stile granny chic. Per quanto concerne la borsa, la deduzione è immediata: trionfa la handbag con manico rigido. Al secondo posto della classifica, ecco invece la clutch. Ma se preferisci godere di un maggior grado di praticità, puoi optare per una tracolla. In tutti i casi, le dimensioni sono contenute.

E le scarpe? L’optimum coincide con le Mary Jane con tacco medio, ma anche le classiche décolleté e le ballerine si fanno valere. A dirla tutta, proprio il capitolo scarpe può essere ben più ampio: scegli il paio che ti sembra più adatto al tuo outfit, nel segno – appunto – del mix&match.

Non uscire di casa senza jewels! Col filo di perle fai strike, ma nell’elenco dei bijoux azzeccati troviamo anche le collanine con ciondolo e quelle girocollo, gli orecchini a bottone o a goccia, gli anelli con cammeo o pietre colorate. Gli ultimi tocchi di classe, da it-girls che non temono rivali, sono la cintura sottile in pelle e la catena per gli occhiali da sole.    

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Se la moda vintage è una tua passione, non puoi perderti neanche questo focus sullo stile bon ton chic!

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