Tale madre, tale figlia: val bene dirlo anche nel caso di Zahara Jolie-Pitt, che alla prima di The Eternals ha colpito tutti con un abito super glamour che, già di base, non passa inosservato tra trasparenze e lustrini.
Ciò che però colpisce ulteriormente è il fatto che non si tratti di un vestito a caso: quello sfoggiato dalla figlia di Angelina Jolie è un capolavoro che abbiamo già avuto modo di vedere in passato, proprio indosso alla madre. Dove? Alla Cerimonia degli Oscar del 2014.
L'abito Elia Saab Couture
Ebbene sì: ben sette anni fa Angelina Jolie, ancora al fianco dell'ex marito Brad Pitt, calcava il red carpet che conduce all'interno del Dolby Theatre di Los Angeles sfoggiando una mise scintillante.
Firmato da Elie Saab Couture, l'abito che Angelina portava con estrema eleganza era un gioco di trasparenze e perline iridescenti argentate.
Le perline, disposte in modo armonico sullo scollo per creare un effetto scollatura vedo non vedo, le stavano d'incanto e creavano anche un effetto charleston retrò sulla gonna lunga.
Dunque, diciamolo: vista tanta bellezza, un abito del genere poteva finire nel dimenticatoio? Certo che no. E a ridargli nuova luce è stata Zahara, che come gli altri figli della Jolie, sta seguendo le orme della madre in termini di attivismo, rispetto dell'ambiente ed etica.
Come la stessa Angelina ha rivelato alla prima di The Eternals, in realtà, tutti i figli hanno attinto dal suo guardaroba e hanno mescolato con alcuni pezzi vintage con accessori più glamour.
Lei ha sottolineato di esserne più che fiera. E di essere continuamente sorpresa dalla sensibilità dei suoi "bambini", che crescendo diventano sempre più consapevoli e, in qualche modo, sempre più refrattari al consumismo.
Angelina e Zahara, impegno ed etica
Parlando di Zahara Jolie Pitt nello specifico, Angelina ha confessato che tra tutti è ancora la più timida. Forse proprio per questa ragione la madre ha deciso di portarla con sé sempre più spesso e di darle delle spinte per brillare come merita.
Nel 2019, Zahara ha realizzato la sua prima linea di gioielli ed è stata proprio la madre a sfoggiarli in occasione del red carpet di Maleficent 2. Occasione dopo occasione cerca di farla spiccare e sbocciare: un paio di settimane fa, per esempio, l'ha portata con sé in occasione del Power of Woman.
Qui la Jolie ha premiato la giovane poetessa Amanda Gorman, dicendo proprio che le ricorda uno dei suoi più grandi amori: la figlia Zahara. Lei, appena sedicenne, avrebbe infatti a cuore gli stessi principi della madre: l'ambiente, il benessere dei bambini più indifesi, la sostenibilità, l'etica.
Pare che passo dopo passo, Zahara si stia muovendo per affiancare la madre nei suoi impegni più densi di significato. Non che gli altri figli (Maddox, 20, Shiloh, 15, e i gemelli Vivienne and Knox, 13) siano da meno, ma da quanto traspare è proprio Zahara a essere la figlia con il cuore da leonessa, da lottatrice per le cause più disparate.
Zahara Jolie Pitt: l'adozione e il futuro
Zahara, d'altro canto, è anche la prima figlia adottiva della famiglia multiculturale di Angelina Jolie. Aveva solo 6 mesi quando, nel 2006, è arrivata da Awasa, in Etiopia. E per lungo tempo è rimasta lontana dai riflettori, un po' per volere dei genitori e poi, via via, per una sua decisione.
Di fatto, Zahara ha un passato difficile: la sua famiglia biologica c'è, esiste, ma si è disgregata quando la mamma è morta di AIDS. A quel punto, la piccola è stata data in adozione perché non le si sarebbe potuto garantire un futuro.
Per questa ragione, Angelina Jolie ha affermato che la figlia si è sempre mostrata interessata sia al finanziamento dell'istruzione nei Paesi meno sviluppati economicamente che ai programmi finalizzati alle cure delle malattie nei Paesi in difficoltà.
La Fondazione Jolie-Pitt, per altro, ha creato il Programma Zahara, dal nome della figlia, per curare la tubercolosi resistente ai farmaci in Etiopia, ovvero il suo paese d'origine.
Il loro lavoro nell'area continua ancora oggi, in collaborazione con le autorità sanitarie regionali. La stessa Zahara è stata più volte in Etiopia, dove ha conosciuto Sahle-Work Zewde, la prima donna presidente della nazione. Con lei, Zahara ha discusso di crisi sanitarie, istruzione e impegno per garantire il benessere e l'igiene femminile nel Paese.
Le parole di Angelina per Zahara
Qualche anno fa, per la Giornata internazionale della Donna, Angelina Jolie ha scritto un pezzo per Time dedicato alle sue figlie, e ha parlato anche di Zahara, che ai tempi, si era anche sottoposta a un delicato intervento all'anca.
In quell'occasione ha detto: «Zahara è forte, Zahara sa che affrontare le sfide mediche e sopravvivere è una medaglia. Ed è una di quelle persone che ride con tutto il suo corpo. Completamente aperta e piena di gioia. La mia gioia. Che spero non cambi mai».