“Mai accostare nero e blu”. “Guai a mixare colori sgargianti tra loro!”. Quante volte ce lo siamo sentite dire? I cosiddetti “diktat della moda” sono in effetti tanti, molto rigidi e (aggiungeremmo noi) piuttosto noiosi. Ma saranno tutti veri? La risposta è ovviamente: nossignore! Che siano falsi miti della moda?
Già, perché fortunatamente questi assiomi sono stati ampiamente sfatati e ribaltati da un esercito di fashion guru a suon di look personali e creativi, capaci nel tempo di convincere anche le più scettiche che, in fondo, la vera eleganza sta nella capacità di sfoderare e calibrare il proprio stile. Un'impresa tutt’altro che facile diranno le più. E hanno ragione, dato che in primis bisogna individuare i propri gusti e in seconda battuta capire come adeguarli al proprio essere e alla propria immagine.
“Se non conosci te stessa non potrai avere mai un grande stile. Non sarai mai veramente viva. Per me il peggiore passo falso nella moda è quello di guardarsi allo specchio e non riconoscere te stessa”, ha detto una volta Iris Apfel, l’icona che da quasi un secolo detta con successo regole tutte sue in fatto di moda. Ecco l’unica ricetta da seguire senza se e senza ma! Ergo conosci te stessa un passo alla volta, resta fedele a ciò che sei (anche nel guardaroba!), liberati dai cliché e dai falsi miti della moda e non sbaglierai più un colpo!
Da dove cominciare? Dal riconoscere e accantonare tutte le leggende metropolitane che ti frenano nella libera espressione di “te” e fanno del fashion qualcosa di “incasellato”, preconfezionato e noioso. Per aiutarti ti abbiamo fatto un elenco dei 10 falsi miti della moda più famosi, a cui dire addio praticamente da subito!
1. Il jeans è l’unico capo “comodo” concesso
Sebbene il denim sia stato da tempo spogliato della sua veste unicamente casual per entrare di diritto anche negli armadi più eleganti e rappresenti ormai una certezza, non è corretto mettere al bando tutti gli altri suoi “colleghi” dallo spirito spiccatamente comfy.
È vero: un bel 5 tasche in denim liscio e dal fit dritto risolve moltissimi look, grazie a quella sua capacità di alleggerire l’insieme anche se mixato con capi molto formali. Ma siamo sicure che per realizzare un outfit per il tempo libero (sportivo ma non troppo) il jeans sia l’unica via percorribile? Ovviamente no!
Un bel paio di joggers oppure – nella bella stagione – di bermuda sapranno essere valide alternative comode-comode, specie se abbinate a pezzi più strutturati come camicie o blazer. Basta saper scegliere e… osare!
2. Il guardaroba deve essere coerente con UNO stile
Non necessariamente!
Dove starebbe scritto che se si è sposata la causa della ribelle, un giorno non ci si possa presentare in uniform da brava scolaretta? E chi lo dice che due anime differenti non possano convivere addirittura in un unico look? Ad esempio, uno stile molto sportivo può essere reso più particolare da un accento dal piglio glamour.
Tradotto in linee guida generali: un guardaroba che funzioni a dovere è composto da pezzi che sappiano rappresentarci, anche se appartenenti a stili differenti. In fondo tutti noi abbiamo ben più di una sfaccettatura, no? L'essenziale è saper tirare fuori i capi al momento opportuno e miscelarli in modo creativo e con un’abbondante dose di buon gusto.
L’eclettismo salverà il guardaroba!
3. No al mix and match di fantasie
L'affermazione è vera solo se il mix in questione sferra un evidente… pugno nell'occhio di chi guarda! Per il resto via libera alla sperimentazione.
Qualche aiuto per non sbagliare? Focalizza l'attenzione sul pezzo dalla stampa con il disegno più grande e individua il colore dominante per poi accostarlo con una fantasia più piccola che riprenda la medesima nuance. Poi ci sono i disegni e le linee: spesso può essere una buona idea anche agire per ripetizione, replicando lo stesso pattern in chiave micro e macro. Provare per credere!
4. Di sera solo clutch e pochette
È vero, la mini-bag a mano e senza manici – clutch o pochette che sia - è sempre una garanzia in termini di eleganza; ma come si spiega l'enorme successo di borse midi (molte delle quali dirette discendenti della famosissima Kelly di Hermès, ma non solo) perfette per essere portate 24 ore su 24?
E quindi sì, per occasioni particolarmente eleganti e formali una clutch resta di certo la scelta più giusta e saggia, ma per serate dal dress-code più rilassato (come una cena tra amici) potrai puntare in tutta tranquillità anche su formati intermedi.
5. Il nero sta bene a tutti
Il tema è stato ampiamente chiarito dall’Armocromia: trattasi di fashion-bufala bella e buona!
Il nero infatti, come ogni colore, è in armonia con alcuni incarnati e con persone in possesso di un determinato mix cromatico mentre è totalmente penalizzante per altre.
E poi diciamocelo: il total black è prima di tutto uno stato mentale. Inutile quindi insistere sul nero solo perché viene considerato una certezza in termini di eleganza (e perché “sfina”), è bene dire che è un colore difficile che – se portato con poca consapevolezza – rischia di prevaricare la persona.
6. Vietato indossare sneakers con le gonne
Per il galateo della scarpa forse in effetti è così, ma le regole – si sa -sono fatte per essere infrante e oggi come oggi un bel paio di sneakers è più che mai spendibile anche con una pencil skirt o con una gonna lunga.
Tutto sta a saper fare i giusti accostamenti, dosati su outfit dal sapore sporty o comfy chic. A te la scelta delle stringate perfette e via!
7. Blu e nero: abbinamento off-limits
È un diktat vecchio come il mondo (pardon, come la moda!): c’è chi sostiene che blu e nero non possano andare a braccetto nello stesso outfit. Mai!
Si tratta in effetti di una delle combo cromatiche più discusse e chiacchierate ma la verità che emerge da una conversazione lunga decenni e condotta a suon di look, vede questa leggenda metropolitana della moda ampiamente colpita e affondata.
Certo, bisogna saper scegliere il giusto punto di blu e dosare nel modo giusto le due nuance, ma a parte questo non ci sono grandi limiti per quello che – in realtà – è un abbinamento forse non semplicissimo, ma molto chic.
8. Solo le persone magre possono indossare ciò che vogliono
È una delle grandi illusioni della moda, una di quelle fashion-bugie tanto false quanto complicate da sfatare.
In realtà ciò che conta è la propria body shape e la consapevolezza che si ha di essa: ogni corpo – più sottile o più formoso che sia - ha una sua forma, che sarà più o meno valorizzata da determinati capi e mix and match. Insomma, il tema non è quale taglia si porta ma quale conoscenza si ha del proprio fisico e delle giuste tecniche per valorizzarlo attraverso l’abbigliamento.
9. I colori sgargianti sono difficili da abbinare
Giallo limone, rosso cardinale, blu elettrico, verde smeraldo… sembrano colori impossibili da mescolare! E così si finisce troppo spesso per rinunciare a tavolozze piene e meno scontate, comprando sempre le stesse nuance e riempiendo il proprio armadio di neutri, apparentemente più semplici da utilizzare.
La verità è che basta farci l’occhio e conoscere poche regole che aiutano a mescolare in tutta sicurezza anche le sfumature più pop e (solo apparentemente) più difficili.
Tra le tecniche vincenti per esempio troviamo l’accostamento di nuance analoghe (ovvero di colori vicini sulla ruota cromatica) per mix raffinati, e quello di colori complementari per combo esplosive. Provare per credere!
10. I bijoux grandi meglio lasciarli per la sera
Anche questo è un falso mito, ormai sfatato dal successo della bigiotteria “importante” composta da grosse pietre colorate, da pezzi chunky (come le catene bold presenti nelle nuove collezioni) o dai bijoux-gummy, una delle ultime tendenze amatissime dalle it-girls.
Possono impreziosire un abbigliamento casual - come un immortale combo jeans e t-shirt - oppure svecchiare un tailleur altrimenti un tantino troppo serio, ma il punto è che sarà difficile farne a meno. Anche di giorno, of course.