Fashion culture

C come cappello: tutti i modelli da conoscere e i rispettivi nomi

Nomi dei cappelli
05-06-2023

Il cappello è un accessorio che ancora si conosce troppo poco. Tra tese, forme e stili è facile perdersi se non si conoscono tutti i modelli. Qui la tua guida definitiva.

Cappello, gioia e dolore di ogni donna. Indispensabile d’inverno e vezzo di bellezza 365 giorni l’anno, da usare e scegliere anche in base alla propria shape form e secondo le regole del galateo. Ma sei sicura di conoscerlo davvero? Troppo spesso usiamo solo la parola cappello per definire tanti, anzi, tantissimi modelli che tra di loro si differenziano per mille e più motivi. Ti mettiamo alla prova: conosci davvero i nomi dei cappelli?

Baseball cap

Lo dice il nome stesso: il baseball cap prende ispirazione dal mondo sportivo e, per anni, è rimasto relegato in quell’area. Oggi, invece, ha conquistato lo street style ed è stato declinato in tantissimi colori e materiali. A caratterizzarlo è l’aletta che, in questo caso, deve essere ricurva, mentre i cap provenienti dalla cultura hip hop li riconosci proprio dalla visiera dritta e rigida.

Pamela

Se c’è un cappello per l’estate quello si chiama Pamela. Solitamente in paglia, è caratterizzato da una tesa piatta e molto ampia: l’ideale per chi non vuole essere colpita da nessun raggio solare.

Paglietta

In inglese viene definito boater hat, mentre in italiano è conosciuto più come paglietta e, per questo, valutato solo per il periodo caldo. Oggi è uno dei cappelli sfoggiati specialmente da chi ama le misure extra large.

Bucket hat

Tra i cappelli donna da comprare online, non può mancare il bucket hat. Letteralmente il cappello a secchio meglio noto, anche, come cappello alla pescatora. Nelle sfilate dei più grandi brand è tornato prepotente questo modello, solitamente declinato in materiale tecnico. Un vero ritorno agli anni ’90 dove, tutti, prima o poi ne abbiamo avuto uno. Sei pronta a indossarlo con un look urban?

Nomi dei cappelli: cos'è la stupida?

Assomiglia alla coppola siciliana, ma è leggermente più strutturata e con la visiera a vista. La stupida, che prende il nome dal cappello militare, oggi è uno dei must have per le fashion lover. Perfetto anche per chi sfoggia un taglio corto e mascolino.

Basco

Tres chic! Quando dici basco è impossibile non pensare alla Tour Eiffel, al croque madame e a un giro sulla Senna. Se c’è un cappello che è diventato simbolo sia di una cultura, sia di uno stile, è sicuramente il basco. Declinato in tantissimi materiali diversi, oggi torna a spopolare nella sua versione più classica: la lana.

Beanie

In italiano viene definito in così tanti modi che è quasi difficile identificarlo, sta di fatto che il beanie o cuffia è un grande classico che non ci abbandona mai. Must have in autunno e d’inverno, questo cappello diventa una coccola dolce con le temperature più basse grazie alla lana e al cashmere con cui viene realizzato. Nel corso degli anni si è evoluto e trasformato arricchendosi di motivi, applicazioni e, perché no, di velette.

Borsalino

È il classico cappello per le occasioni importanti, visto e rivisto sia su look eleganti sia per spezzare la monotonia di outifit fatti di jeans e biker. C’è da fare una precisione, però: se ha la tesa da 6 cm è un borsalino, se la tesa aumenta a 8 cm si chiama fedora. Infine c'è il trilby, che ha invece una tesa molto stretta.

Colbacco

Freddo fa rima con colbacco. Il tipico cappello utilizzato durante i gelidi inverni russi, oggi, diventa un must have dei look più sportivi. A caratterizzarlo le porzioni laterali a protezione delle orecchie e l’imbottitura, tendenzialmente, in pelo. 

Cloche

Ecco una chicca di questo focus sui nomi dei cappelli. Per capire meglio cos'è un cloche dobbiamo arrivare fino agli anni ’20. In quel decennio, infatti, le donne usavano tantissimo questa tipologia di cropricapo che ricorda una campana calata sul viso.

Nomi dei cappelli: il pillbox

Senti il sangue reale scorrerti nelle vene? Per te i Royals non hanno alcun segreto? Allora se la persona giusta per indossare il pillbox: un piccolo cappello dalla forma rigida che viene poggiato sulla testa. Super chic e dall’allure vintage.

Alla fine di questa carrellata sui nomi dei cappelli ti chiediamo: sei sicura di saper scegliere il cappello perfetto in base alla forma del viso?

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