C’è uno stretto legame fra ciò che siamo e ciò che indossiamo. Vale non solo per gli indumenti, le scarpe e gli accessori, ma anche semplicemente per i tessuti. Pensaci. Ogni tessuto con cui vengono confezionati i vari capi di abbigliamento diventano una seconda pelle a tutti gli effetti e chiamano in causa 3 sensi: la vista, il tatto e l’olfatto. Danno agli altri silenziose informazioni sul nostro conto, rispecchiano il nostro modo di essere ma anche gli stati d'animo del momento. Spesso, inoltre, trasmettono sensazioni ben precise: per esempio un morbido cardigan di cachemire, in una giornata fredda e uggiosa, oltre a riscaldarci ci fa sentire coccolate, accolte, protette. Focalizziamoci quindi su alcuni dei tessuti più comuni per scoprire cosa rivelino.
Lana
Fa inevitabilmente venire in mente la stagione invernale, quel calore che diventa necessario quando le temperature cominciano a scendere. Se è questo il tuo tessuto prediletto, c’è in te un bisogno di sentirti accolta e al sicuro. Di fidarti, anche. Hai bisogno degli altri, credi molto nei legami, ma d'altra parte sei allergica alle costrizioni di qualsiasi tipo e a chi mette troppi limiti. La lana avvolge ma non... stringe. E richiama anche l’idea della famiglia, che per te è intoccabile. Attenzione, però: va trattata nel modo giusto, altrimenti si infeltrisce e indurisce. Insomma, fai la tua parte!
Cashmere
Lana sì, ma pregiata. Talmente pregiata da rappresentare una questione a parte. Anche qui, indubbiamente, entra in gioco il discorso della protezione: “Nessun uomo – diceva Coco Chanel - ti farà sentire protetta e al sicuro come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali neri”. Però c’è altro. Questo prezioso filato, che davvero non teme rivali, può essere concepito anche come un riconoscimento del proprio valore, quindi un’attestazione di autostima. Così come ha il potere di influenzare gli altri: chi indossa un capo di cashmere viene percepito - ovviamente succede a livello inconscio - come una persona forte e sicura di sé. E come se non bastasse, questo è anche un tessuto capace di mettere in risalto la “morbidezza” della femminilità.
Cotone e lino
Il cotone è il tessuto naturale per eccellenza e lo stesso dicasi per il lino: il primo è più versatile, adatto a ogni stagione, il secondo un po' meno. Ma entrambi comunicano un’idea di freschezza e un grande senso di benessere. Se li preferisci a tutti gli altri, hai un carattere aperto e socievole e t’impegni affinché nella tua vita prevalgano la tranquillità e un benessere a 360 gradi. Chi ti conosce apprezza la tua compagnia e trova che tu sia una persona leale e affidabile, nonché dotata di un buon spirito di adattamento. Il tuo motto? “Vivi e lascia vivere”.
Seta e raso
La seta è naturale, anch’essa preziosa. Il raso – meno pregiato – è un tessuto creato dall’uomo partendo proprio dalla seta ma anche da fibre sintetiche come il nylon e il poliestere. Entrambi, però, sono tessuti lievi e lucidi, belli. Che accarezzano il corpo e lo valorizzano. Le donne che hanno un debole per seta e raso sono molto consapevoli della propria femminilità e vogliono metterla in risalto, anche se celano qualche insicurezza e quindi cercano conferme. Non solo. Si tratta di tessuti soffici, lisci, molto gradevoli al tatto e confortevoli; diventano perciò anche simbolo della voglia di godersi la vita, affrontandola con più leggerezza.
Tessuti con fantasie floreali
Ami i tessuti dalle fantasie floreali, anche astratte? Che si tratti di stampe, applicazioni o ricami, o che siano il risultato della lavorazione della fibra stessa, il responso resta immutato: in te convivono romanticismo e sensualità. Un lato fragile e un lato molto più forte. Fondamentalmente, guardi alla vita e agli altri con fiducia, anche se non mancano i momenti in cui ti lasci prendere dalla stanchezza e dallo sconforto. Il tessuto a fiori, inoltre, più di altri coinvolge il senso dell’olfatto; non è una questione di odori concreti, ma più un’evocazione. E questo significa anche che sei aperta a nuove esperienze, che ti piace scoprire e imparare. Forse, però, in certi casi tendi a trattenere le tue emozioni. E vorresti invece imparare a lasciarti andare di più.
Tessuti a righe
Nel tuo guardaroba figurano tessuti a righe orizzontali o verticali, più spesse o più sottili, che si traducono anche in accattivanti giochi cromatici? Ebbene, se è vero che da una parte sei una donna equilibrata, determinata, per alcuni versi rigorosa e forse un po’ severa (prima di tutto con te stessa), è anche vero che hai una fervida immaginazione e custodisci una natura da sognatrice sconosciuta ai più. Ti capita di avvertire l’esigenza di affermare meglio te stessa, è probabile che tu ti senta ancora un po’ “incompiuta” e che sia alla ricerca di qualcosa che ti definisca meglio. Senti di non essere arrivata alla meta, ma il percorso è quello giusto!
Figure geometriche
Quadrati, rettangolari, cerchi ma anche triangoli, rombi, trapezi e così via: le figure geometriche da sempre caratterizzano numerosi tessuti. E non di rado si va oltre quelle piane, per puntare sul grande impatto visivo derivante dalla tridimensionalità. Le persone che prediligono questa tipologia di tessuto sono dotate di una notevole capacità organizzativa, sono molto efficienti, non amano perdere tempo e hanno sempre i piedi ben piantati per terra. Ti riconosci? Allora c’è da aggiungere, però, che spesso cerchi di avere il controllo sui tuoi stessi sentimenti e sulle situazioni, celando così il timore di risultare inadeguata o di “scottarti”. E dovresti essere un tantino più flessibile.
... E sempre a proposito di tessuti: sai che alcuni hanno il potere di snellirci?