
(S)vestire le gambe con le calze color carne è cheap o chic? Ecco il vademecum definitivo che sfaterà ogni dubbio sul fashion-dilemma più chiacchierato di sempre
Tutta colpa di Kate Middleton! Di cosa stiamo parlando? Ovviamente del ritorno in auge delle calze color carne, riabilitato da tempo da accessorio “granny-style” a capo bon-ton. Proprio così: la rivoluzione è partita da Buckingham Palace anni or sono, ma i ben informati sostengono che molte delle it-girls in circolazione siano ancora sotto shock.
Già perché è il caso di dirlo: fino a meno di un decennio fa i collant color carne giacevano senza troppe speranze nei magazzini degli showroom ed erano a esclusivo appannaggio di qualche nonnina poco alla moda. Le fashion-icons hanno sempre preferito un sonoro raffreddore, facendo diventare celebri le sfide al gelo dell’inverno a suon di gambe “come mamma le ha fatte” e pelle d’oca, pur di indossare la gonna senza calze. Ma oggi le cose sono cambiate: i collant nude tornano a essere un accessorio da avere nel cassetto, perché - piaccia o no – esistono situazioni nelle quali non si può assolutamente farne a meno.
Veniamo subito al sodo dunque, ovvero alla domanda che ogni donna si fa sempre sull’argomento: quando, come e dove indossare l’accessorio più discusso e controverso di sempre?
È bene dire innanzitutto che esistono alcuni diktat impressi a fuoco nella “pietra miliare del fashion” sull’argomento, ma anche altrettante regole non scritte che molto lasciano alla libera interpretazione, al buon gusto e al buon senso. Ecco dunque la nostra guida semi-definitiva alle calze color carne, per evitare di commettere scivoloni di stile e indossarle sempre in modo impeccabile e al momento giusto.
Come scegliere il collant nude
I termini “nude” e “color carne” dovrebbero parlare da soli e lasciare pochi dubbi in proposito, eppure ci sono ancora troppi errori in materia. Questo tipo di collant dovrebbe funzionare esattamente come un fondotinta e mascherare le piccole imperfezioni delle gambe in modo invisibile, impalpabile e super-naturale.
La regola numero uno è quindi quella di prestare particolare attenzione alla tonalità: non deve essere “vicina” a quella dell’incarnato, non basta che sia “simile” al colore della pelle; deve essere semplicemente perfetta per le proprie gambe. Questo significa che i collant color carne sono altamente personali: vietato farseli regalare o prestare dalla migliore amica perché vanno scelti con estrema attenzione.
La regola numero due riguarda invece i denari. La tonalità giusta non basta, la calza nude deve essere velatissima e lasciar vedere la gamba. Opta dunque per collant tra gli 8 e i 20 denari oppure preparati al tanto temuto effetto “granny”, sempre pericolosamente dietro l’angolo.
Ultima dritta, assolutamente da non sottovalutare: quando scegli il tuo collant tieni presente che potrà trasformarsi anche in un alleato perfetto per mascherare, rimodellare, contenere. Menzione d’onore dunque per modelli push-up e body-shaper, che ti aiuteranno a unire al “dilettevole” di una gamba nuda senza imperfezioni anche “l’utile” di un corpo rimodellato nei punti giusti.
Via libera al collant color carne
Lo abbiamo detto: Kate Middleton docet. Da sempre il galateo vuole che le calze siano indossate regolarmente a matrimoni ed eventi particolarmente eleganti. In questi casi, rispetto agli altri collant, il nude è decisamente in pole-position. Perché? Semplice: i colorati, i fantasia e i coprenti in generale sono decisamente troppo sporty. Le calze a rete, in pizzo e quelle dai ricami particolari spesso sono o troppo sexy o troppo glamour per le cerimonie classiche. Restano dunque in lizza praticamente solo i velati neri, in generale meno semplici da abbinare.
Nelle occasioni che richiedono outfit classici ed elegantissimi, dunque, le calze color carne sono indispensabili e da considerarsi assolutamente chic. Ma non è tutto. Le occasioni più formali fanno il paio con le cerimonie: una colazione di lavoro o un meeting importante richiedono senz’altro la gamba “vestita”. Il collant trasparente è quindi un’opzione più che valida da portare sotto il tailleur o il tubino.
Collant nude: tutti i “don’t” e gli “alert”
Partiamo subito con un (preziosissimo!) consiglio: a meno che tu non sia J-Lo nel cuore di uno show, tra lustrini e ballerini, tieniti a debita distanza dagli effetti glossy e lucidi. Punta sulle texture opache, infinitamente più discrete, raffinate e meno rischiose.
Una volta scelta la tonalità perfetta, va detto poi che è bene scegliere il color carne quasi unicamente per un’occasione formale o un contesto molto elegante. Lascia le calze nude nel cassetto in caso di outfit particolarmente sporty: l’effetto non sarà mai efficace. Data la loro allure classica, infatti, i collant color carne sono assolutamente banditi in abbinamento a mini-dresses con anfibi, chelsea-boots o (peggio ancora!) sneakers. In tutti questi casi, molto più glam sono le calze in vista.
Da dosare con cautela anche gli accostamenti a materiali, accessori o dettagli molto stilosi, come la pelle, gli stivaloni cuissardes o il denim. Questi ultimi non sono proibiti, ma sono ad appannaggio delle più esperte e vanno maneggiati con cura. Per abbinamenti glam e azzardati puoi puntare sulle novità assolute in materia di nude, come le nuovissime proposte con tattoo.
Infine evita il velato nude per i look invernali dall’allure “calda e coccolosa”, come un abito in cashmere o una midi-skirt accostata a un pullover oversize in lana: l’effetto non sarà mai sufficientemente cozy, meglio puntare su collant coprenti o su parigine in lana merinos abbinate agli accessori.
I migliori collant color carne da provare
Tra spessori diversi e strutture, sono tantissimi i collant carne da provare e, per questo, abbiamo deciso di selezionare i migliori da indossare insieme ai tuoi abiti preferiti.
Cosi leggeri da essere quasi invisibili, questi collant color carne sono la scelta perfetta se cerchi una calza leggerissima solo per definire e perfezionare le gambe.
Hai mai pensato a una calza a rete color carne? Una scelta decisamente insolita, ma che riporta alla mente i fantastici anni '80. Per un effetto fuori dal comune.
Leggeri e appena percettibili: i collant color carne 20 denari sono un vero must have per affrontare i primi freddi senza optare per i modelli più scuri.
Solitamente non si va mai oltre ai 100 denari, eppure è bene sapere che la possibilità c'è. Pensiamo ai collant color carne 140 denari: strutturati e pesanti, non solo ridefiniscono la pelle ma hanno anche un leggero potere contenitivo.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina The Wom Fashion ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato.