Sarà che gli ultimi anni ci hanno messo addosso una gran voglia di aria e riscatto; sarà un nuovo sentire che riguarda l’universo femminile e non solo. Fatto sta che la moda non è mai stata così libera. Non ha mai trasmesso così chiaramente il messaggio “il corpo è mio, mi vesto come mi pare e lo mostro quanto mi pare”. La prova concreta, l’ultima in ordine di tempo, è il trionfo delle trasparenze. Che continuano a dominare sulle passerelle – basti pensare alle più recenti fashion week, il vedo-non-vedo va persino oltre le basse temperature – e che sono diventate anche protagoniste dello street style. La declinazione più audace nonché più glam? Gli abiti trasparenti. Potentissime armi di seduzione. E anche gratificazione personale, nel nome di una sacrosanta vanità. Non vogliamo più celare nemmeno quella.
Le celebs diventano nostre muse
Gli abiti trasparenti sono ipnotici. Ma sono anche parecchio audaci, questo bisogna dirlo. In altre parole: lì per lì, la voglia di indossarli può essere bloccata da una forma di timidezza e imbarazzo. Però sai che c’è? Sono sempre di più le celebs che li sfoggiano con fierezza e divertimento, diventando per noi muse e input. È successo anche durante il Met Gala 2023 e soprattutto i relativi after party. Da Gigi Hadid a Olivia Wilde, da Kendall Jenner a Paloma Elsesser è stato una sorta di omaggio corale allo sheer dress. E lo ribadiamo, si tratta solo degli esempi più recenti.
Fino a qualche tempo fa, un abito trasparente sul red carpet era un’eccezione, quasi una scelta provocatoria; adesso è nella rosa dei must have. E basta ripensare anche ad altri eventi recenti per convincersi che no, non è assolutamente necessario un corpo perfetto per concederselo. Esige di essere ultra democratico. Sul tappeto rosso come nella vita di tutti giorni, è questo il passaggio decisivo.
Il dilemma: cosa indossare sotto?
Stiamo quindi imparando a mettere al bando gli indugi: soltanto nell’ultimo mese, le ricerche su Google relative alla “tendenza dei vestiti trasparenti” sono aumentate del 110% e la piattaforma Stylight ha invece registrato il +41% della domanda. Numeri destinati a lievitare ulteriormente.
Si cercano abiti in rete, chiffon, pizzo; vestiti crochet e/o a maglie larghe, ma anche di quel cotone dalla texture leggerissima. Certo, c’è un dilemma che minaccia di smorzare l’entusiasmo: come riporta proprio Stylight, sempre su Google si registra un +200% per il “cosa indossare sotto un vestito trasparente?”. Non tutte riescono a optare per il "niente".
Bralette, culotte, body, reggiseni: la lingerie a vista, ton sur ton, è il complemento perfetto. Via libera anche per quella color carne. Da valutare, invece, i contrasti cromatici. Bene anche i top corti e aderenti e – di giorno – gli shorts e i boxer, a patto che non risultino invadenti o incoerenti. Gli abiti trasparenti devono restare in primissimo piano.
Abbiamo fatto una selezione a 360° di abiti trasparenti per la primavera estate 2023: buon divertimento!