Fashion culture

Milano Fashion Week: la collezione di Karoline Vitto è inclusiva, sensuale e libera

Karoline Vitto
25-09-2023
La designer brasiliana, scelta da Dolce&Gabbana per quest'edizione della MFW, rende omaggia a una femminilità accogliente e al contempo sensuale, confermandosi un'audace sperimentatrice.

«Sexy, bold e inclusiva»: così Karoline Vitto descrive la collezione con cui ha debuttato alla Milano Fashion Week Primavera Estate 2024. Location, il quartier generale di Dolce&Gabbana in via Broggi; perché quest’anno il duo creativo ha scommesso proprio su di lei. Una scommessa vinta, non ci sono dubbi. Karoline Vitto supported by Dolce & Gabbana è un inno alla femminilità libera, alla voglia di sedurre, alle curve morbide mostrate con fierezza. Ma è anche sperimentazione, in certi casi rivoluzione. La designer brasiliana ci ha davvero stupito con effetti speciali.

Karoline Vitto
Mini dress by Karoline Vitto SS2024

Karoline Vitto alla Milano Fashion Week: una collezione inclusiva

Hanno sfilato soltanto modelle curvy, fra cui Ashley Graham. Non c’è da meravigliarsi: Karoline Vitto valorizza da sempre la forme morbide e naturali. E incoraggia le donne a prendere consapevolezza del proprio fascino, qualunque sia la taglia. Conta ben poco, quella.

Sintonizzandosi con l’estetica di Dolce&Gabbana, per la collezione Primavera Estate 2024 Vitto punta su dettagli cut out, aderenze e trasparenze. E poi alza il tiro, portando in scena idee che proiettano la moda nel futuro prossimo.

Karoline Vitto
Ashley Graham per Karoline Vitto SS2024

Il debutto di Karoline Vitto alla Milano Fashion Week è segnato da abiti stretch, gonne e persino costumi da bagno sono arricchiti da elementi metallici modulabili, ormai tra i simboli della sua moda. In pratica, si possono stringere o allargare come si desidera. Il vestito si adegua al corpo, non viceversa. Quel metallo, inoltre, mette l’accento proprio sui profili del corpo.

Poi il tubino in jersey con spalline regolabili e monete (scovate nei mercatini dell’usato) che fungono da charms. E ancora, long dress e top effetto smagliato, reggiseni asimmetrici, bra animalier, vaporose camicie cropped con spalle scese. La somma sorpresa si raggiunge con i “jeans senza taglia”, i primi nella storia. Come sono fatti? Con giochi di gancetti ed elastici, a loro volta si fanno più stretti o larghi a seconda delle preferenze.

Karoline Vitto
Jeans by Karoline Vitto SS2024

Un dialogo continuo con il corpo

Le creazioni di Caroline Vitto mirano a “dialogare” con il corpo, sottolineandone le linee qualsiasi esse siano. Le seguono, le assecondano e a loro volta sono dal corpo stesso valorizzate. In uno scambio dinamico e privo di titubanze.

L’ispirazione? Le donne. Tutte le donne. Perché se è vero che manda in passerella tendenzialmente modelle curvy, è anche vero che celebra ogni bodyshape. Il suo è un omaggio all’autenticità, prima di tutto. La sfilata è stata un successo. Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono ormai infallibili talent scout.  

Karoline Vitto
Cut out dress by Karoline Vitto SS2024
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