Ormai è chiaro: la bella stagione vedrà definitivamente trionfare l’estetica Y2K. Ergo, la riscoperta della moda che ha caratterizzato i 2000s. Un processo avviato dalla Gen Z, che ha preso piede grazie alla viralità dei social e di cui i creativi hanno prontamente colto le potenzialità. Adesso ci siamo. Adesso i capi simbolo di quel decennio sono i nuovi must del momento. Ciò significa che anche i jeans strappati si riappropriano del loro posto nell’universo fashion, e il loro ritorno è indubbiamente gradito.
Perché sono sfacciati e anche ironici, audaci in un modo tutto loro, versatili più di quanto possa sembrare. Perché ci permettono di personalizzare gli outfit senza scervellarci troppo, perché rendono possibili – e con successo – i più svariati abbinamenti. E poi quei tagli, quegli strappi, quella finta trasandatezza ci suggeriscono un grande senso di libertà, diciamolo. Allora, ecco 10 ispirazioni per una primavera… creativa!
Jeans strappati e felpa
Jeans strappati e felpa: la "rima baciata" è servita. L’optimum si raggiunge scegliendo una hoodie, cioè una di quelle felpe con cappuccio e tasche in perfetto american style. Un outfit sicuro, ma non banale. In primis perché la scelta, in fatto di jeans strappati, è decisamente ampia e variegata.
Punta – ad esempio - su un modello con ampi squarci in corrispondenza delle ginocchia, oppure resi più originali da finte macchie di vernice, da un effetto délavé o tie-dye. Insomma, movimenta il tutto. E fai in modo che la felpa sia una squillante nota di colore!
Trench e t-shirt cropped
Un altro grande pregio dei jeans strappati è che si prestano egregiamente ai giochi di mix&match. Chi se ne intende, lo sa: funzionano alla grande con il più classico dei trench, il contrasto è decisamente cool.
Ma puoi mescolare ulteriormente le carte, per esempio completando il tuo outfit con una t-shirt cropped, a sua volta tornata in auge sulla scia della Y2K mania. E poi? Poi infila i jeans in un paio di stivali slouchy e vai alla conquista del mondo!
Con il blazer
E a proposito di mix&match, NON PUOI non abbinare i jeans strappati anche al blazer. Maxi, come le tendenze del momento suggeriscono, e dal taglio maschile. Col nero, ovviamente, raggiungi il massimo della versatilità. Sotto, un semplice top.
Dai la necessaria importanza agli accessori, magari percorrendo sempre la strada dei contrasti strategici. La mini bag griffata, per esempio, va a nozze con le fedelissime sneakers.
Sporty-chic con i tacchi
Possono i jeans strappati essere parte di un outfit elegante? Certo che sì. Partiamo dal modello: dev’essere skinny ma non troppo, volendo anche cropped in modo da valorizzare la caviglia. Gli strappi? Sobri.
Quanto agli abbinamenti, ancora una volta entra in gioco il blazer, ma classico. Doppiopetto, avvitato, dalla linea sartoriale. Meglio ancora, se con bottoni gioiello. Ai piedi un bel paio di décolleté o sandali con tacco alto. Ciliegina sulla torta, una borsetta a mano o a tracolla.
Versione romantica
I mille volti dei ripped jeans: sì, è possibile interpretarli anche in chiave romantica. Suggeriamo un modello dalla vestibilità regular, anche in questo caso che risulti moderato per quanto concerne la quantità e le dimensioni degli strappi.
Il sodalizio che ci piace è quello con una camicia lady like, bianca o comunque dalle tonalità delicate, con un colletto alla Peter Pan e/o arricchito da pizzi e merletti. Un tocco retrò che non guasta, anzi garantisce il raggiungimento dell’obiettivo!
… Cheeky girl!
O, al contrario, i jeans strappati diventano i perfetti alleati di chi ha un debole per i look un po’ irriverenti… Da monella! Guarda qua: il modello wide leg, largo e a campana, è caratterizzato non soltanto da strappi ma anche applicazioni a mo’ di toppe.
Gli abbinamenti? Semplicemente un candido reggiseno sportivo e un piumino cropped. It-bag, collanine, un broncio che la dice lunga e voilà!
Country chic
Anche tu subisci il fascino dello stile country chic? Allora punta su un paio di jeans strappati a gamba dritta effetto used, infila nei passanti una cintura in pelle con fibbia metallica; poi una camicia a quadri oppure increspata, o ancora in lino. O con parti ricamate, a cominciare dal colletto. Ai piedi? Stivali texani!
Non solo blue
I ripped jeans per eccellenza sono quelli blue, ma perché non ampliare gli orizzonti quanto a colori? Anzi, in cima alla lista delle alternative più glam mettiamo i non colori: bianco e nero. Il primo si fa ambasciatore di quella luminosità che identifica la primavera, il secondo aiuta a creare outfit più decisi e adatti alla sera.
E se scegli il bianco, per quanto concerne gli abbinamenti hai due possibilità: il monocolore, o comunque altre tonalità chiare, oppure una nuance molto accesa e vivace.
Un twist grintoso
Parlavamo di nero e di outfit più grintosi? Allora ecco qualche dritta, giusto per passare dalla teoria alla pratica: blazer a parte, ci conquista l’abbinamento con maxi pull, borsa a tracolla e tronchetti – anche spuntati – ton sur ton.
E ci piace anche l’idea del risvolto ai jeans, tanto amato dalle dive degli anni Quaranta e Cinquanta e sostanzialmente mai del tutto tramontato.
Esagerare: perché no?
La bella stagione incoraggia (anche) a osare, su. Se la tua vena creativa lo suggerisce, dunque, esagera pure con gli strappi: grandi, enormi, nessuno lo vieta. E la voglia di farsi notare è sacrosanta. Visto che ci sei, abbina un top cropped – altro must dell’abbigliamento Y2k – e un giubbotto con frange. Pronta!