Ogni stagione climatica ha il proprio dress code da rispettare. Sia a livello estetico, sia per non patire troppo il freddo o il caldo. Ecco la guida step by step per sapere cosa indossare a seconda di ciò che segna il termometro.
Oggi cosa mi metto? Questa domanda attanaglia tantissime di noi. E non stiamo parlando solo di chi è indecisa su pantaloni o gonna; spesso il dilemma è come vestirsi in base alle temperature esterne. Ogni stagione, infatti, ha un preciso dress code. O meglio: una serie di capi chiave perfetti per non patire troppo il freddo o il caldo e, al contempo, essere cool! Per aiutarvi a scegliere gli indumenti in base ai gradi che segna il termometro, abbiamo stilato una guida contenente i trucchi migliori, i capi perfetti e gli abbinamenti ideali a seconda del clima. Ecco il vademecum per scoprire cosa mettersi in base alle temperature, seguendo due termometri fondamentali: quello del barometro e quello fashion, non meno importante!
Come vestirsi quando ci sono 0-5 gradi
In inverno pieno, quando il termometro segna inesorabilmente più o meno lo zero, è bene correre ai ripari, nel senso letterale del termine. I materiali più adatti a proteggere dalle temperature basse sono l'eco-pelliccia, la piuma e il montone.
Scegliere questi alleati contro il rigore invernale significa non patire mai il freddo, quindi affidatevi indifferentemente a loro quando fuori ci sono dai 0 ai 5 gradi. I pezzi chiave di questo range climatico sono l’ecopelliccia, cropped ma meglio in versione lunga per mantenere al caldo anche le gambe. Anche il piumino è il best friend, se non forever almeno dell’inverno... Le più freddolose lo scelgano lungo, mentre chi soffre meno le temperature basse può permettersi di indossarlo corto.
Ma cosa mettere sotto? Nonostante il freddo, non esagerate con la pesantezza degli indumenti perché rischiate di avere troppo caldo all’interno di casa, ufficio o negozi. Via libera a pantaloni in velluto, maglie a collo alto e maniche lunghe non troppo pesanti, cardigan in cashmere extra fine e velvet blazer.
Un tocco di colore per l'inverno è sempre la scelta giusta, magari con un capospalla in ecopelliccia perfetto per spezzare il grigiore delle temperature più rigide.
Giocate con i colori, anche quando si parla di pantaloni in tessuto. Proprio come questo modello che, grazie al velluto, aggiungerà sfumature lucenti al tuo look.
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Cappotto in ecopelliccia + pantaloni effetto pelle + stivali + felpa
Siamo sempre in inverno, ma almeno più lontani dallo zero. E dunque più lontani dalla stratificazione di indumenti molto pesanti!
Tra i 5 e i 10 gradi è bene abbracciare materiali come l'ecopelliccia (però un po’ meno strong di quella che indossiamo sottozero), la lana e i giubbottiimbottiti più leggeri rispetto al classico piumino eskimo invernale. Come capispalla must have da tenere nel guardaroba, spiccano la faux-fur corta o lunga, il cappotto lungo di lana e il parka imbottito in maniera più soft. Questi tre modelli sono passepartout in grado di salvarvi in ogni occasione senza farvi patire né freddo né caldo. Né scivoloni fashion!
I capispalla pesanti si sposano con mise eleganti ma anche con quelle più easy: un paio di jeans pesanti o una maxi skirt in velluto si prestano benissimo per un abbinamento casual chic! Ma anche il parka è molto versatile: lo potete declinare in innumerevoli varianti, rendendolo raffinatissimo con sotto un tubino nero oppure arricchendolo di grinta rock in mix a pantaloni in pelle e maglioni cropped.
Un evergreen che non passa mai di moda, ve lo assicuriamo, è proprio il parka. Caldo e avvolgente, si abbina senza paura a i look sportivi ma anche a quelli più cool e di tendenza.
Giocare con le dimensioni e le lunghezze è un piccolo segreto di moda che ormai dovreste conoscere e questo vale anche per i maglioni che, nonostante le temperature, si accorciano per aggiungere stile al look.
Elegante e mai scontato: aggiungere un cappotto cammello al tuo armadio è una scelta da non sottovalutare. Giocate con i colori, con le tonalità e i sottotoni: vi permetterà di aggiungere un tono fresco anche ai look più scuri.
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Parka + jeans + jeans + stivaletti
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Pullover cropped + giacca di pelle + gonna lunga di pelle
Con 10-15 gradi si può osare un po’ di più, optando per una leggerezza di materiali che fa già tanto primavera. Il tessuto su cui puntare è ancora la lana ma in versione light. I capispalla più adatti? Il cappotto di lana, trasformato però nel cosiddetto “cappottino”, versione leggera del tradizionale “cappottone” da inverno pieno. Non proprio uno “spolverino” (che andrà bene più avanti), ma comunque un cappotto dal tessuto in lana leggera, con scollo anche ampio tipico del taglio trench.
Oppure c’è il poncho, un capo versatile che avvolge letteralmente l’outfit, con un risultato gradevole alla vista e pure al tatto. Il poncho, ancor più della mantella, ha un effetto cocoon che piace sia a chi lo porta, sia a chi lo vede.
Per il sotto, non esagerate dato che nelle ore più calde si possono toccare i 15 gradi: un paio di pantaloni chino, una gonna a matita in raso o un paio di jeans non particolarmente pesanti andranno bene, da miscelare a un dolcevita leggero, a una maglia extrafine o a un cardigan primaverile.
Una versione "light" del pesante cappotto invernale; un cappottino, non troppo lungo e caldo al punto giusto, per affrontare con stile - e senso pratico - le giornate in cui la temperatura oscilla tra i 10 e i 15 gradi.
Quando le temperature si alzano, anche se di poco, arriva il momento di giocare coi tessuti e le lunghezze. Se per voi gonna in raso vuol dire soltanto estate o cerimonia, dovreste provare a cambiare mood e aggiungerla anche in combo a maxi pull o felpe oversize.
Il passato è passato, anche quando si parla di poncho. Di certo qui non troverete modelli too old, ma rivisitazioni giovani e di tendenza che amerete. Che ne dite di questo modello pink?
Un modello che amerete sicuramente: il 501, un must dei jeans lover che vede il passare degli anni senza fare una piega e senza passare di moda. Un salva look sia con un paio di sneakers che con un paio di mules con tacco.
Come vestirsi in base alle temperature, più precisamente quando ci sono 15-20 gradi? Ci si spoglia della pesantezza invernale e autunnale, dando al guardaroba una sferzata di calda energia. I tessuti chiave sono il cotone, la pelle e il velluto leggero, da declinare in altrettanti pezzi chiave: il trench, la biker jacket e il blazer.
Un trench in cotone, di lunghezza media o lunga, fa immediatamente primavera e si adatta a ogni stile e dress code. In combo con un miniabito, un completo giacca-pantaloni/giacca-gonna o una jumpsuit tinta unita diventa il tassello mancante di un puzzle fashion elegantissimo. Abbinato invece a un paio di jeans skinny e una felpa, invece, si tramuta nella chiave di violino di una sinfonia casual.
La giacca di pelle ha la stessa versatilità del trench: con look da sera è perfetta tanto quanto con outfit urbani diurni, esattamente come il blazer oversize. Le temperature rendono la giacca over un'ottima compagna di uscite, motivo per cui il modello maschile è l’ideale. Se non volete stratificare troppo il vestiario, indossate sotto una maglia a maniche lunghe se il termometro segna 15 gradi oppure una t-shirt in caso di 20 gradi. E giocate con gli accessori: una sciarpa quando fa più freddo, un foulard in seta quando il tempo è più mite.
La stagione dei capi spalla è breve, a volte troppo, e per questo noi amiamo sfoggiarne di sempre più belli. Proprio come i blazer che conquistano le temperature più alte diventando protagonisti di serate e aperitivi insieme a jeans, gonne e completi.
La regola numero uno della moda è: mai farsi trovare impreparati (davvero) e questo vale anche per gli accessori utili. Come i foulard, perfetti per proteggerti dai cambi di temperature ma anche per rendere unica una borsa o una tracolla in modo da averne uno sempre con te.
Il trench è il capo d'eccellenza quando si parla di pioggia e scegliere un modello fuori dagli schemi e decisamente più ricco è una scelta inusuale ma vincente. Fidatevi, ma più look tristi anche nelle giornate più cupe.
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Completo total look blusa, gonna a matita e blazer
Evviva! Finalmente il freddo è solo un ricordo. 20-25 gradi sono ormai primavera inoltrata o estate iniziata, il che rallegra il guardaroba e gli animi. I materiali diventano leggeri, quasi impalpabili. I capispalla non sono più così necessari, solo un residuo di voglia di fashion a più livelli e una convenzione sociale.
Tra i tessuti, via libera al cotone leggero, al lino un po’ pesante, al denim e ai filati di cotone. Ecco che arriva il momento del sopracitato “spolverino”, il cappottino in cotone spesso caratterizzato dal taglio trench. In questa stagione puntate su fantasie e colori più accesi anziché sulle nuance neutre tipiche dei mesi grigi: pastelli e tinte vitaminiche coloreranno di allegria pura i vostri look.
Anche la giacca denim non può mancare nell’armadio più di tendenza: è un evergreen intramontabile che si adatta davvero a tutte! E se volete un capospalla meno easy di quello jeans, optate per il cardigan in cotone e non sbaglierete mai. Per il sotto, via libera a jeans, magliette, felpe leggere e gonne di media e corta lunghezza.
Oggi la giacca di jeans si veste di nuovi tagli e nuovi colori passando dal classico blu denim a tonalità più vivaci o neutre. Noi vi consigliamo il bianco per abbinarlo sia a tonalità classiche che a colori più accesi.
Un taglio slim e un design essenziale: questo è il cardigan da avere. A noi piace con i jeans, ovviamente, e un paio di mocassini; ma provatelo anche con una mini in denim per cambiare le carte in tavola. Che ne dite?
Questa è la stagione perfetta per aggiungere un tocco di colore e fantasia: dai pastello ai pattern geometrici passando per quelli naturali. E come farlo senza ribaltare completamente il guardaroba? Aggiungendo un kimono morbido e che vi permetterà di distinguervi al massimo.
Aiuto, inizia a fare davvero tanto caldo! Con 25-30 gradi si parla di estate piena. E si parla di tessuti come la seta, il raso e il cotone leggero. Dite addio (o meglio: arrivederci) ai capispalla perché non servono proprio più. Gli indumenti necessari per questo range climatico sono le camicette di seta o raso, quelle in cotone a maniche corte, le t-shirt leggerissime, le minigonne, i top e gli shorts.
Sono concesse le gonne maxi se in tessuti super light come il tulle o il raso. Sempre di raso satinato è poi un altro pezzo chiave dell’estate: lo slip dress. Fresco e leggero, elegante e sensuale, l’abito-sottoveste è di ultra tendenza e va bene in ogni occasione.
Finora le scarpe sono state più o meno chiuse, ma adesso è bene puntare sui sandali aperti per mantenere al fresco i vostri piedini. Se le estremità del corpo non accusano caldo, infatti, tutto l’organismo ne beneficerà e la temperatura corporea si manterrà equilibrata.
Leggero, fresco e super cool: lo slip dress si veste di nuovi colori, potenti e con carattere. Non deve mancare una dose di styling, però. Non avere paura di indossarlo anche con i sandali platform: lo scontro porta a grandi successi!
Sì, i sandali sono e restano un must. Una buona pedicure e un paio di scarpe aperte vi permetterà di avere un look semplice ma pieno di stile. Anche se si tratta di un modello flat ed essenziale!
Come vestirsi in base alle temperature, e per l'esattezza quando il termometro segna 30-35 gradi? In questo caso si tratta più che altro di... svestirsi! La calura inizia a diventare insopportabile, motivo per cui è bene ridurre all’osso gli outfit. L’essenzialità è sempre chic, come sosteneva la Mademoiselle più impeccabile della storia (Gabrielle Chanel), quindi il caldo non manda per forza in letargo l’eleganza, anzi.
I materiali sono gli stessi dei 25-30 gradi, ma in versioni ulteriormente light. E con lunghezze striminzite: il minidress andrà bene, così come la jumpsuit corta. Tutto ciò che è “mini”, e lascia scoperte le gambe, si presta a queste temperature tropicali. Anche le braccia vanno lasciate libere, quindi sì agli smanicati e alle mezze maniche.
La mise più coprente che ci si può concedere con queste temperature è la gonna midi abbinata alla maglietta polo, in stoffe ultra light da scegliere in maniera oculata per non commettere "fashion mistake" e non patire troppo caldo.
Non è estate senza vestitini. Che siano smanicati o con maniche più d'impatto, i corti conquistano e diventano comodissimi per affrontare il caldo. Ma, soprattutto, avete mai notato che basta cambiare scarpe per reinventare il look?
Di ritorno da qualche stagione, la jumpsuit è amata sempre di più. Una perfetta via di mezzo che permette di essere in ordine anche senza indossare un abito. La scelta perfetta per chi ama il mood sporty.
Non solo shorts: oggi i bermuda sono tornati di tendenza e la loro lunghezza li rende un capo perfetto anche per la città. In lino o cotone leggero, potrai indossarli in ufficio con un tono più neutro o nel tempo libero magari in un total look super colorato.
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